Il blog degli amici di Radio hernica

Wednesday, November 04, 2020

IN USCITA IL NUOVO ALBUM DEL CANTAUTORE ANAGNINO ENRICO LOMBARDELLI

 


E’ in uscita un CD dell'autore anagnino Enrico Lombardelli. Non si discosta dalle tematiche che hanno da sempre connotato la sua produzione: sguardo rivolto alle tematiche sociali, alle dinamiche della vita di ciascuno e della comunità in cui siamo immersi e che induce o a scegliere o ad accettare passivamente. Il “genere" di Enrico è narrativo, racconto di storie nelle quali tanti possano ritrovarsi.

Il CD s'intitola “Quand'ero ragazzino". Lombardelli racconta: bastimenti, treni, lavoro, radici, (“Gira la rota" in dialetto anagnino). Dodici brani scelti, tra i tanti che ho scritto, che connotano abbastanza chiaramente il mio percorso cantautorale. Ho vissuto l’epoca del grande rock dalla fine degli anni sessanta in poi, ma il mio interesse è stato catturato dal filone folk, dalla canzone popolare, sicuramente per le mie “radici”.
Sono nato ad Anagni, paese precipuamente contadino, negli anni cinquanta. Il boom influenzò anche questo microcosmo. Tanti che avevano trascorso l’infanzia, la giovinezza tra i vicoli e la campagna circostante, si trasferirono a Roma nei cantieri che andavano trasformando il volto urbano della capitale con la nascita di interi nuovi quartieri. Anche la mia famiglia “emigrò” a Roma, avevo otto anni.
La musica entrò a far parte della mia vita a metà degli anni sessanta. Il Folk Studio era a due passi da casa mia, lo frequentavo da spettatore fino a quando io stesso salii su quel palco a proporre i miei brani: si portavano dietro la dimensione contadina, il lavoro dei campi, l’aspirazione a cambiare le cose. Il mio esordio discografico fu un 45 giri. Anni dopo realizza due LP: “Figli e no" e “Generazione".
Venne poi il tempo di “Pueblo Unido", il gruppo che fondai con Franco Fosca e Maurizio Carlini. Musica popolare e impegno politico sui palchi di tutta Italia. Ne scaturiscono tre CD “Storia d’italia attraverso le canzoni popolari”, canti del lavoro, dell’emigrazione, canti della prima guerra mondiale fino al secondo dopoguerra. Una storia d'Italia vista dal basso. Seguirono la pubblicazione di un mio romanzo “Dentro e fuori il vicolo" (la vita di un bambino di sei anni nell'Anagni dei primi anni cinquanta fino alla partenza per la grande città) e un opuscolo di poesie intitolato “Dal vicolo all'autostrada".
Ora è la volta di “Quand'ero ragazzino", una raccolta di brani che riassume il mio percorso.
Enrico Lombardelli